Intrattenimento e Creators nei nuovi Social Media

Lo scopo dei Social Network è da sempre quello di creare e favorire relazioni digitali, ma potrebbero trasformarsi in piattaforme incentrate sull’intrattenimento. L’approccio degli utenti nei confronti dei social sta cambiando velocemente e appare ora orientato ad una fruizione più passiva dei contenuti.
Un cambio di rotta che accrescerebbe l’importanza della content creation nella comunicazione di professionisti e brand aziendali.
Analizziamo nello specifico in cosa consiste questa evoluzione dei social media e cosa comporterà per chi li utilizza per lavoro.

Canali social e consumo più passivo dei contenuti

Gli utenti non reagiscono più ai contenuti come un tempo, limitandosi a guardarli per poi passare ai successivi, scrollando continuamente il feed alla ricerca di cose sempre più accattivanti. Un comportamento simile a quello attuato da uno spettatore di una piattaforma streaming, che passa da un film all’altro, inviando al massimo dei feedback a fine visione.
Viene a mancare quell’aspetto conversazionale generato dai commenti e dai messaggi che poteva dare il via a potenziali amicizie e interessanti dibattiti su vari temi.

La maggior parte delle persone, tra cui il 70% degli utenti attivi in USA, non pubblica più in maniera regolare dei contenuti sui loro profili personali. Le motivazioni dietro a questo calo di coinvolgimento e di partecipazione attiva sono molteplici. Da una parte c’è una nuova visione imprenditoriale, intrapresa da tutti i principali social media, basata sul dare maggior importanza ai contenuti di valore e ai video in particolare. In particolare i video brevi, che per loro stessa natura puntano ad un consumo rapido dei contenuti, con scarse probabilità di generare delle reazioni, se non le condivisioni e la conseguente viralità.
Per quanto riguarda la scarsa pubblicazione di contenuti da parte degli utenti, bisogna considerare il timore del confronto che provano verso i creators. Quest’ultimi realizzano contenuti intrattenenti e visivamente migliori, con una conoscenza specifica di un determinato argomento e una personalità carismatica. Si espongono in prima persona, e riescono ad utilizzare un approccio comunicativo easy-going anche quando parlano di temi complessi.

Il social network che più di altri mette in luce tutte questi aspetti è TikTok. Una piattaforma totalmente incentrata su video brevi di intrattenimento, dove influencers e creators riescono ad aumentare notevolmente la loro visibilità e ampliare le opportunità lavorative. La loro rilevanza su TikTok sta attirando sempre più aziende, interessate ad avviare delle collaborazioni per promuovere prodotti e servizi.
Al fine di avvicinare creators e sponsor, facilitando la ricerca di contatti, è nato un nuovo social network chiamato Canopy. Un portale dedicato a influencer di ogni genere, youtubers, a chi realizza podcast e anche a chi produce contenuti per adulti. Questo portale sicuro e strutturato consente anche di conversare in maniera anonima e migliorare le proprie competenze grazie a webinar e corsi di formazione. Tutto sarà incentrato sulla condivisione di esperienze e opinioni e sulla ricerca di contatti o di progetti, una piattaforma sicuramente molto interessante per chi usa in modo professionale i social network.

Nuove App e modalita di intrattenimento

Ma la tendenza a creare contenuti sempre più curati e professionali ha anche il suo antagonista, BeReal la piattaforma che esalta la spontaneità dei contenuti. Esiste infatti una fetta di utenti che vuole continuare ad utilizzare i social senza seguire le logiche ferree degli algoritmi e dei contenuti confezionati ad arte. E infatti BeReal è nato proprio con l’intento di essere l’anti-instagram, grazie al suo funzionamento basato sul condividere con i propri follower una foto scattata sul momento, dopo aver ricevuto una notifica.
Questa nuova metodologia comunicativa basata sull’immediatezza sta consentendo a diverse persone che svolgono mestieri “antichi” come pescatori e taglialegna di promuovere in real time la loro attività, diventando delle star del web, se non veri e propri influencer. Il loro modo di fare sincero e affabile sta conquistando gli utenti grazie ad un nuovo modo di intrattenere più naturale e spontaneo.

Esiste anche un’altra App che sta attirando l’attenzione degli utenti ed è Daylyy, anche in questo caso si tratta di un social non convenzionale perchè consente agli utenti di pubblicare soltanto foto scattate in tempo reale, impedendo di caricare dal proprio smartphone foto modificate in precedenza. Daylyy si mostra del tutto priva di like e commenti, così da eliminare del tutto quelle metriche di vanità che per i nuovi fruitori dei social network cominciano ad avere un peso meno determinante.

Come cambierà la comunicazione sui Social Media

Il social media marketing dovrà dunque adattarsi alle nuove esigenze di un pubblico in costante ricerca di intrattenimento e contenuti da consumare rapidamente, selezionando i metodi comunicativi più in linea con questi trend.
La comunicazione sarà maggiormente improntata su contenuti creativi, concentrandosi sull’aspetto visivo ed emozionale, anche quando si parla di aspetti più tecnici. Dal punto di vista contenutistico, sarà importante veicolare informazioni utili al proprio pubblico, adottando un linguaggio diretto e coinvolgente. Gli algoritmi infatti, valutano in base agli interessi senza tenere conto della rete sociale, così come avviene nelle piattaforme streaming, che cercano di mostrare agli utenti solo i contenuti in linea con le loro preferenze.

Quindi le community perderanno la loro importanza? Non proprio.
L’autenticità delle relazioni digitali è ancora molto richiesta dalle persone, perchè in grado di trasmettere affidabilità e cura sincera verso le proprie esigenze. Il pubblico sta prendendo sempre più la distanza da ciò che è percepito come perfetto, preferendo quelle esperienze intime, anche imperfette, che però risultano autentiche e oneste. Quindi le community continueranno ad essere importanti per i creators che si occupano di argomenti di nicchia, dove il pubblico è generalmente più piccolo ma partecipe. In questa cerchia ristretta di utenti si può ancora creare un legame empatico, che i profili con un alto numero di followers non sono in grado di sostenere, data l’impossibilità di interagire con tutti.

Conclusione

Il futuro sembra orientato ad una comunicazione monodirezionale e ad una maggiore distanza tra fruitori e creatori di contenuti. Nonostante persista un desiderio di tornare alle origini dei social network dove a vincere erano spontaneità e aspetti relazionali.
Queste visioni contrastanti sono però accomunate da un unico elemento davvero emergente, ovvero l’intrattenimento, che uniformerà i social network avvicinandoli un po’ di più ai media tradizionali. Due forme di comunicazione che sono state in competizione per tanto tempo e che adesso sembrano seguire un approccio similare.
Un trend che potrebbe spingere i creators ad adottare un approccio comunicativo simile a quello dei presentatori e intrattenitori televisivi.
E voi cosa pensate ne pensate di questa possibile evoluzione dei social media?