Formazione digitale, tecniche e metodi per fare evolvere le competenze

La formazione digitale ha assunto un ruolo molto rilevante.
I contesti lavorativi, mutati rapidamente dall’inizio della pandemia, hanno col tempo consolidato questa conversione digitale, destinata ad influenzare e modificare i background di molte persone. Un’evoluzione che impatterà anche il futuro del mondo del lavoro e delle professioni.
Numerose infatti sono le figure professionali che, resesi conto delle lacune digitali, hanno deciso di ampliare le competenze soprattuto durante i lockdown.
Conoscere le varie metodologie e tecniche digitali apre le porte a molteplici opportunità:

• il perfezionamento del proprio Personal Branding tramite l’acquisizione di specifiche skills
• l’ottimizzazione dei tempi di lavoro
• l’incremento della produttività
• il miglioramento del benessere psico-fisico dei lavoratori.

Una di queste nuove modalità di lavoro, protagonista di questi ultimi tempi, è stato il lavoro agile, detto anche smart working.

LO SMART WORKING

Lo smartworking si è rivelato fondamentale per diversi motivi.
Ha dato la possibilità di svolgere le ordinarie mansioni lavorative anche da casa e in totale autonomia, in questi anni è stato un modo efficace per far procedere le attività aziendali.
Ma non è bastato mettere a disposizione solo gli strumenti digitali. Perchè sia realmente efficace il personale deve essere messo in grado di utilizzare questi mezzi fin da subito per evitare rallentamenti. La formazione deve avvenire preventivamente, essere organizzata e distribuita su più livelli.
Una gestione ottimale delle risorse umane e del lavoro a distanza è un elemento discriminante in un mercato competitivo e in continuo cambiamento.
Andiamo ad analizzare i diversi metodi e strategie per acquisire maggiori competenze professionali.

WEBINAR

I webinar continuano ad essere ottimi strumenti per ricevere pillole informative, approfondire tematiche anche complesse e rimanere aggiornati sulle tendenze del mercato.
Strumenti di condivisione e presentazione come Facebook workplace e i webinar di gruppo permettono di interagire con i propri colleghi e conoscere i progetti su cui le risorse coinvolte stanno lavorando.
L’elemento comune presente in tutti i webinars, da curare e da tenere sempre a mente, è l’attenzione del pubblico. Coinvolgere le persone che seguono il seminario non è semplice, occore usare diverse tecniche psicologiche come ad esempio una comunicazione empatica e la capacità di rendere visibili le emozioni. Alcuni utili consigli su come mantenere l’attenzione del pubblico sono state presentate durante il Tolktolk: Public Speaking sul web.
Resta fondamentale che i soggetti coinvolti nel seminario, insegnanti, intervistatori e ospiti, utilizzino tecniche per stimolare l’interlocutore a continuare a partecipare per tutta la sua durata.
Un altro fattore da considerare è l’interazione con la chat, con i suoi feedback positivi e negativi, rende possibile modificare in real time il percorso del webinar. Nello stesso tempo consente una maggiore efficacia all’esecuzione della formazione a distanza.

CORSI FORMATIVI AZIENDALI

I webinars sono strumenti utili per l’acquisizione di pillole informative, ma quando è richiesta una preparazione più esaustiva, i corsi digitali sono la soluzione ideali per imprese e Pmi. Vengono organizzati spesso corsi obbligatori, con il conseguimento finale di attestati e certificazioni, e corsi facoltativi aperti a tutti. Anche nei corsi strutturati e professionali è data l’opportunità di confrontarsi con gli utenti, generalmente con un video o una diretta streaming, oppure viene data la possibilità di porre domande e approfondire determinati temi.
Molte attività di formazione sono poi indirizzate al reskilling del personale, un’esigenza sempre più sentita dalle aziende per far evolvere la propria organizzazione.
Digitalizzare le tecniche e i metodi formativi comporta l’utilizzo di nuove piattaforme digitali, per offrire agli utenti un pacchetto formativo di valore e sempre innovativo.

COME RINNOVARE LA FORMAZIONE DIGITALE

Quali strumenti possono essere utilizzati per la realizzazione di esperienze formative innovative?
La realtà virtuale permette di creare contesti digitali a 360°, che trasmettono nella mente dell’utente l’impressione di essere fisicamente sul posto. Partecipare a seminari virtuali che permettono di osservare sia il conduttore dell’evento sia gli altri partecipanti in simultanea, può risultare molto coinvolgente. Lo scopo è unire il reale con la nuova frontiera phygital dell’interazione digitale. Un altro vantaggio è la possibilità di visitare eventi geograficamente lontani senza dover viaggiare tra i vari continenti.
Queste tecnologie sono applicate anche per l’organizzazione e realizzazione di convegni e corsi, creati interamente in 3D ed esplorabili tramite l’utilizzo di un avatar, la crescente realizzazione di metaversi dedicati alla formazione è una conferma di questa nuova tendenza.

LA FORMAZIONE DIGITALE DEI GIOVANI E DELLE DONNE

In questo contesto in continua evoluzione è importante focalizzarsi sui giovani, nativi digitali naturalmente più predisposti alle nuove modalità di apprendimento via web.
Sono loro i principali protagonisti di questa evoluzione globale.
Le donne, sempre più preparate e ora anche più predisposte ad acquisire competenze Stem, diventano fondamentali per questo rinnovamento in ambito aziendale.
Consapevoli delle potenzialità del mondo femminile, gli eventi e i corsi formativi a loro dedicate sono in aumento, proprio come abbiamo fatto in Wiseup con gli eventi sui Talenti delle donne e sviluppo delle soft skills.
La chiave per realizzare la rivoluzione digitale è dunque investire soprattutto nella formazione dei giovani e delle donne, per poter innovare in modo efficace il mondo del lavoro.

CONCLUSIONE

In questo articolo abbiamo approfondito le potenzialità dell’apprendimento via web, consapevoli che sono una delle modalità per acquisire know how. Dalla fine della pandemia si è tornati anche alla formazione in presenza, il futuro sarà molto più probabilmentte un’ibridazione dei diversi strumenti, online e offline. L’importante è concretizzare questi concetti e continuare ad investire in progetti formativi efficaci.
Il nostro team confluito da tempo in Made in Media Communication per aziende b2b e b2c offre le proprie competenze per promuovere la digitalizzazione delle imprese, anche attraverso la formazione e la consulenza in comunicazione e marketing.
Il 2023 si prospetta come un anno importante per le PMI italiane, la cui competitività dipenderà dall’innovazione digitale e dal personale formato per affrontare nuove sfide.