IAB Forum 2015: l’evento dedicato alla digital industry e i trend per il 2016
È stato in programma l’1 e il 2 dicembre 2015 a Milano la fiera IAB Forum 2015, il più grande evento italiano dedicato al mondo della comunicazione digitale e interattiva, atteso da tutti gli operatori marketing.
Marco Montemagno ha presentato l’iniziativa che si è proposta di coniugare contenuti di qualità, speaker di livello e opportunità di networking, con l’obiettivo di coinvolgere un’audience di rilievo, tramite testimonianze che hanno raccontato il presente e il futuro della comunicazione digitale, all’insegna della spettacolarizzazione.
Si è confermato anche quest’anno l’evento di riferimento per tutta l’Industry, fonte di ispirazione di leader dei media digitali, imprenditori e start-up, il luogo ideale dove confrontarsi e raccogliere strumenti per muoversi in modo sempre più competitivo nel mondo digitale.
L’appuntamento è stato costruito intorno al concept “Learn, Do, Become” che rievoca le keywords: apprendimento, azione e trasformazione, un richiamo al mare della comunicazione digitale, presentando una panoramica sul web, social media, storytelling e innovazioni tecnologiche.
In un mondo in cui ogni oggetto è connesso alla rete e siamo supportati dal progresso dei droni e dei nuovi robot, è essenziale sperimentare, realizzare progetti speciali, creare sentiment, trovare messaggi divertenti e restare smart.
Per il 2016 emerge la necessità di lavorare sullo sviluppo del mobile, investire su sinergie locali per fare sistema, per creare partnership e attuare una pianificazione delle attività, proporre contenuti di qualità, dare rilevanza ai messaggi giusti per crescere in maniera organica e intelligente, con investimenti nella tecnologia e soprattutto nel Made in Italy.
Continuare a lavorare sui topic specifici per rendere visibile una maturazione del mercato attraverso: viewability acquisizione di spazi online, adblocking pubblicità rispettosa nei confronti del pubblico, programmatic pianificazione tecnologie moderne e innovative.
Il futuro della pubblicità sul web è su social e mobile, i Social Network restano il canale in cui impegnare le risorse, per l’acquisizione di visibilità, per stimolare la curiosità senza fornire troppe informazioni e ottenere follower. Diventa utile creare eventi e luoghi di formazione per creare consapevolezza e un senso pubblico per lo sviluppo della comunità e della Smart City, con l’aiuto di applicazioni utili a diffondere una coscienza urbana distribuita.
Nell’agenda IAB Forum è stato dedicato anche uno spazio agli innovatori, protagonisti indiscussi nel loro settore ed esempi di stile, ma anche straordinari comunicatori e personaggi che hanno molto da insegnare in ambito tecnologico. Questi influencer sono gli ospiti che hanno partecipato all’evento, portando la loro importante testimonianza nella sala di Milano Congressi.
Oliver Stone ospite di spessore ha dato alcuni consigli in una breve intervista che derivano dalla sua esperienza di storyteller. Ha spiegato l’evoluzione del linguaggio anche nell’ambito del digitale, ponendo l’accento sull’importanza di raccontare storie per contribuire a informare e far conoscere la realtà.
Il regista americano parla di storytelling e di come le tecnologie possano aprire nuovi spazi di libertà espressiva. Per raccontare delle buone storie bisogna ispirarsi a esperienze vere, l’Experience of Life, è ciò che rende le storie vere e coinvolgenti. Sottolinea inoltre che la tecnologia da utilizzare dipende dalla storia da raccontare e dall’argomento, ma è necessario aggiungere suspense e tensione alla narrazione.
A seguito dell’evento IAB Forum si è evidenziato che i numeri del mercato digitale sono in crescita e Carlo Noseda, Presidente di IAB Italia, ha sottolineato l’importanza dello sviluppo della pubblicità digitale, legato all’avanzata dell’Internet of Things:
«Siamo ormai immersi in una nuova quotidianità digitale, in cui Internet e la tecnologia hanno trasformato abitudini e stili di vita: dalle nostre relazioni sociali alla professione; dal tempo libero, ai consumi. In questo scenario, che vede consumatori sempre più esigenti, abituati alla velocità d’azione e ad essere protagonisti della comunicazione, ed aziende che utilizzano gli strumenti digitali con sempre maggiore consapevolezza, l’advertising non è più un mondo a sé ma è incluso in ogni attività. Siamo nell’era dell’Advertising of Things, in cui consumatori e brand interagiscono in un ecosistema di touch point interconnessi»
A presto altri aggiornamenti per i nuovi trend 2016!
Una risposta
[…] online e del web marketing. Cosa c’è all’orizzonte? Il nuovo anno porterà un mix tra nuovi trends 2016 e il proseguimento di altri iniziati nel 2015. Dal mobile al social media marketing ecco quindi […]