I podcast: come utilizzarli per fare Personal Branding

Con un’evoluzione tecnologica sempre più veloce, nuovi strumenti di comunicazione si sono fatti strada, in particolar modo vogliamo parlare dei podcast.
Inizialmente ascoltati da un utenza prevalentemente giovane, negli ultimi anni si è riscontrato un aumento anche nel pubblico adulto. Si aprono dunque opportunità interessanti per professionisti e producer in vari ambiti.
In questo articolo vogliamo fornire alcuni consigli su come fare e utlizzare podcast per il Personal Branding.
Abbiamo preso spunto dall’ultimo TolkTolk di Dora Carappellese, in cui due esperti di podcast, Giovanni Savarese e Paolo Buzzone ci hanno raccontato la loro esperienza e fornito numerosi spunti molto utili.
Iniziamo dalla domanda principale:
Che cosa sono i podcast?
Sono contenuti audio incentrati su un elemento narrativo.
Fruibili dagli utenti in qualsiasi momento a seconda dei temi di interesse. Vengono ascoltati in diversi contesti e situazioni, nei momenti di relax o mentre si svolgono delle attività.
Gli argomenti o gli eventi trattati nei podcast sono spesso raccontati come se fossero una storia, da conduttori che possiedono background differenti, dal narratore appassionato al giornalista.
Queste caratteristiche concorrono ad una personalizzazione dell’utenza in maniera verticale.
Le tipologie di podcast
I podcast non appartengono a specifiche categorie ma possono essere racchiusi in due macro aree, podcast periodici e serie complete.
I periodici riprendono spunti dal giornalismo e dal personal blogging, combinandoli tra loro, per la creazione di contenuti che vengono riproposti in maniera continuativa.
Le serie complete sono strutturati prendendo come esempio le serie tv.
Ciò che distingue i podcast è l’obiettivo, ovvero dare dei contenuti utili agli ascoltatori, che li possono fruire in maniera intima e personale.
Il pubblico è sempre più interessato a contenuti veri e sinceri, scelti in base alle proprie preferenze e passioni.
La differenza tra podcast e radio
Superficialmente possono sembrare molto simili ma le modalità di fruizione sono molto differenti.
La radio propone contenuti di flusso e di solito viene ascoltata in modo più passivo, spesso mentre si è in auto (drive time).
La radio è in diretta, il podcast è invece post prodotto, la differenza più netta è quindi che il podcast viene costruito sulla base di quello che vuole comunicare il producer.
Un vantaggio non riscontrabile nei media tradizionali è infatti la possibilità di autoprodurlo seguendo uno stile personale.
Non è indispensabile avere esperienza o una formazione specifica sulla conduzione e sulla tecnica vocale, ciò che però non deve mancare è una buona capacità di scrittura.
In fin dei conti il podcast viene ascoltato con una concentrazione diversa e come dice Giovanni Savarese “è un gioco di dettaglio ma la differenza è importante”
Da diversi anni i programmi radiofonici stanno riproponendo le puntate della loro trasmissione sotto forma di contenuti audio digitali, cercando di emulare i tratti distintivi dei podcast.
Ne consegue però che la struttura del contenuto continua a sottostare alle regole della radio, pertanto non sfrutta al meglio le potenzialità di un vero podcast.
Come fare Personal Branding con i podcast
Anche per i podcast applicati al brand è necessario trovare degli elementi narrativi.
Il podcast deve raccontare i valori e la storia della propria professione o dell’azienda per cui si lavora, per infondere vicinanza e sincerità.
Parlare di prodotti o attività particolari o di nicchia può rivelarsi piuttosto efficace nel crearsi un pubblico.
A differenza della radio e di altri media, gli utenti scelgono quel determinato contenuto, non lo subiscono.
Riassumendo, bisogna appassionare i propri ascoltatori ed esporsi in prima persona.

Come realizzare un buon podcast
Dal punto di vista audio, è importante curare l’aspetto tecnico come il sound design.
Quest’ultimo è basato su una scelta sonora identificativa e su un utilizzo sonoro in linea con il contenuto proposto.
L’audio dovrebbe essere impostato sempre in maniera professionale, non amatoriale, e registrato tramite strumenti adeguati, se si vuole dare l’idea di un podcast di buona qualità.
Una scrittura efficace rimane in ogni caso una condizione essenziale, che viene amplificata dall’aspetto tecnico.
Consigli e tecniche per coinvolgere gli utenti…
Mantenere alta l’attenzione degli ascoltatori rappresenta l’elemento fondamentale.
Recenti studi hanno evidenziato che la durata massima di attenzione degli utenti è di circa 30 minuti. Non esiste una durata ideale, dipende sempre dal tema e dal coinvolgimento che il conduttore del podcast riesce a suscitare.
Dati alla mano, per tenere alta la soglia di attenzione è importante stimolare l’ascoltatore ogni 30-40 secondi.
Un cambio sonoro può essere un ottimo escamotage per riaccendere l’interesse.
Per attirare gli ascoltatori nei primi minuti, il podcast deve illustrare chiaramente quali saranno i temi che verranno trattati, e i concetti non devono essere espressi in un tempo relativamente lungo.
La voce dello speaker deve trasmettere spontaneità e una sensazione di calore negli ascoltatori, diversa dall’impostazione più formale del conduttore radiofonico o televisivo
Ma qual è il tipo di contenuto più ascoltato?
Quello che riesce ad attirare il pubblico attraverso una buona capacità di narrazione, come se la storia fosse raccontata ad un piccolo gruppo di persone attorno ad un fuoco.
Per esempio nello stile in cui vengono raccontati i casi di cronaca.
Conclusione
È ormai chiaro che i podcast si presentano come un’occasione imperdibile per potenziare il proprio brand sul web. Dell’argomento ne avevamo parlato anche in un precedente articolo incentrato su Spreaker, la web radio specializzata in podcast.
La libertà creativa le innumerevoli applicazioni consentono a qualunque professionista o anche azienda di mettersi in luce, e accrescere la propria reputazione o personal branding.
Per riguardare il TolkTolk e approfondire il tema guardatevi la videointervista!
Una risposta
[…] in un mercato che sta riscuotendo un notevole interesse da parte del pubblico. Oltretutto, un podcast può rivelarsi un ottimo strumento per fare personal branding, specie se posizionato in una […]